Commemorazione in occasione della Giornata della lotta antifascista
La giornata della lotta antifascista, che ricorre oggi 22 giugno, è stata celebrata martedì a Dignano dai membri dell'Associazione dei combattenti antifascisti e antifascisti della Città di Dignano e dai rappresentanti della Città di Dignano con la deposizione di una ghirlanda e rendendo omaggio ai combattenti caduti. La ghirlanda al monumento alle vittime della Seconda Guerra Mondiale presso la Casa del giovane è stata deposta dal Presidente dell'Associazione, Elvis Marić, e dal Sindaco, Edi Pastrovicchio.
"Compagni, compagni e concittadini, sono anni che celebriamo con onore questo giorno, la Giornata della lotta antifascista. Non è necessario sottolineare l'importanza di questa giornata, non solo per la Croazia, ma anche l'Istria, che - come Dignano - da sempre cura con particolare sensibilità i valori dell'antifascismo, convivenza e tolleranza", ha detto Elvis Marić.
Il sindaco Pastrovicchio ha augurato a tutti una felice Giornata della lotta antifascista e ha ricordato che la ricorrenza segna la formazione del primo nucleo partigiano il 22 giugno 1941 nella foresta di Brezovica non lontano da Sisak. Ha sottolineato che poi la rivolta antifascista si è sviluppata rapidamente in Croazia, con il crescente impegno del popolo nel movimento partigiano. Ha anche ricordato che il Consiglio antifascista territoriale di liberazione popolare della Croazia, ha svolto la suprema funzione legislativa ed esecutiva durante la guerra e che nel 1945 è diventata l'Assemblea nazionale croata, il che significa che durante la guerra è stata preservata la continuità storica della sovranità statale croata.
"L'antifascismo è intessuto nelle fondamenta del moderno stato croato e dell'Europa moderna. Al giorno d'oggi, c'è un pericolo particolare di riscrivere la storia e il revisionismo storico, così come il problema della rivitalizzazione e relativizzazione dei crimini fascisti. A causa di tutte le ingiustizie avvenute allora, quando le persone hanno sofferto a causa della loro appartenenza nazionale, etnica o religiosa, dobbiamo coltivare i valori antifascisti e trasmetterli alle generazioni future con l'obiettivo che tali eventi non si ripetano mai più. Auguro a tutti voi una felice Giornata della lotta antifascista ", ha affermato il sindaco Edi Pastrovicchio.
Dopo aver acceso i lumini, i presenti hanno reso omaggio ai caduti per la libertà e i valori della lotta antifascista con un minuto di silenzio.