Alla spaleta dignanese è stato assegnato il riconoscimento in bronzo
Mercoledì, 30 giugno 2021, l’Associazione croata per il turismo e lo sviluppo rurale ” Klub članova Selo”, ha assegnato i riconoscimenti nel campo del turismo rurale in Croazia, in occasione dell'VIII edizione del premio „Suncokrete ruralnog turizma Hrvatske- I girasoli del turismo rurale della Croazia”.
La premiazione solenne si è tenuta nel Centro multimediale Vršilnica a Zaprešić.
I 125 candidati sono stati premiati in sette categorie. I premi sono stati assegnati ai migliori agriturismi, nuclei familiari tradizionali (rurali), gastronomia tradizionale (rurale), enoturismo, strutture turistiche attive nelle aree rurali, turismo rurale e progetti/titolari di marchi di commercializzazione protetta.
Nella categoria della gastronomia tradizionale rurale, il riconoscimento in bronzo è stato assegnato all'evento " Vodnjanska špaleta – Spaleta dignanese“ e venerdì, 2 luglio 2021, negli spazi dell'Ente per il Turismo di Dignano, la Città Vodnjan-Dignano e l'Ente per il Turismo hanno organizzato il ricevimento solenne con Mikela Buršić Lisjak, rappresentante della Prosciutteria e stanzia Buršić.
Quest'anno la “Spaleta dignanese” ha festeggiato la sua decima edizione. Gli iniziatori di questo evento gastronomico sono la famiglia Buršić. L'evento si è sviluppato nel corso degli anni ed è diventato riconoscibile in tutta l'Istria e oltre. Grazie alla manifestazione, che si tiene tradizionalmente il lunedì di Pasquetta, è aumentata la produzione e il consumo della “spaleta”. L'evento ha il compito di trasmettere le usanze tradizionali legate alla Pasqua, dalla preparazione e al consumo della “spaleta” nonché alla tutela dei giochi tradizionali pasquali.
La manifstazione viene organizzata dalla famiglia Buršić in collaborazione con l'Ente per il turismo di Dignano. Partner dell'evento sono la Regione Istriana e la Città di Vodnjan-Dignano. Questo riconoscimento è una conferma del successo e della qualità non solo dell'evento „Vodnjanska špaleta – Spaleta dignanese“, ma anche del lavoro e dell'impegno della famiglia Buršić.